Chiara Ferragni e le sue società sono state multate dall’Antitrust per 1,2 milioni di euro, in relazione alle uova pasquali vendute a marchio Ferragni. L’importo sarà devoluto all’impresa sociale “I Bambini delle Fate“, con un minimo complessivo di 1,2 milioni distribuito in tre esercizi finanziari.
L’istruttoria, avviata lo scorso gennaio, ha coinvolto le società Fenice, Tbs Crew e Sisterhood, nonché Cerealitalia, produttore delle uova e titolare del marchio “Dolci Preziosi“. L’indagine mirava a verificare se le comunicazioni commerciali legate alle uova pasquali potessero ingannare i consumatori, inducendoli a credere che l’acquisto avrebbe sostenuto economicamente “I Bambini delle Fate”.
Tutte le società hanno presentato impegni per garantire maggiore trasparenza in futuro, tra cui la separazione netta tra attività commerciali e benefiche. Anche Cerealitalia contribuirà con 100.000 euro alla devoluzione. L’Antitrust ha accolto positivamente questi impegni, considerandoli adeguati a proteggere i consumatori.
TBS Crew Srl e Fenice Srl hanno dichiarato che l’Autorità ha accettato gli impegni proposti, confermando la chiusura del procedimento. Le società si sono impegnate a creare sezioni specifiche sui propri siti web per illustrare chiaramente le iniziative benefiche, evitando ogni ambiguità con le attività commerciali.
