Il tema del femminicidio, purtroppo ancora centrale nel dibattito contemporaneo, trova nel teatro uno spazio di riflessione e sensibilizzazione. È proprio questo l’obiettivo di “Figlio, non sei più giglio”, lo spettacolo scritto e diretto da Stefania Porrino, con la partecipazione dell’attrice Daniela Poggi e della cantautrice Mariella Nava. Sostenuto dalla Global Thinking Foundation, lo spettacolo intende aprire un dialogo profondo sul tema della violenza di genere, esplorando le sue radici psicologiche, sociali e culturali.
Un progetto di tre donne per tutte le donne
La particolarità di questo spettacolo risiede nella sua creazione da parte di tre donne: una scrittrice, un’attrice e una musicista. Tre artiste, ognuna con il proprio vissuto e la propria sensibilità, che scelgono di interrogarsi e di coinvolgere il pubblico su un tema tanto complesso quanto drammaticamente attuale: i femminicidi. Nonostante il lieve calo statistico registrato nel 2024, i numeri sono ancora allarmanti, con 49 donne uccise da gennaio a giugno.
Un dialogo tra madri
Lo spettacolo prende ispirazione dal Pianto della Madonna di Jacopone da Todi, creando un confronto intenso tra due madri. Una di esse è madre di un femminicida, l’altra di un giovane “normale”. Attraverso questo dialogo fatto di musica e prosa, emerge il tema della responsabilità materna nell’educazione affettiva dei figli e la possibilità che il maschio violento proietti sulla propria compagna la figura della madre.
Educazione e autocoscienza
Le domande che lo spettacolo pone sono profonde e dolorose: sono gli uomini a essere sbagliati? O sono anche le madri, con il loro eccessivo controllo o possessività, a contribuire a questa tragedia? E come può la società prevenire ulteriori violenze? Attraverso l’arte del teatro, basata sul conflitto e sulla messa in scena delle emozioni, “Figlio, non sei più giglio” offre allo spettatore uno spazio di riflessione e autocoscienza, cercando di andare oltre la semplice condanna.
Un tour per il 2024/2025
Dopo il successo delle 17 repliche della stagione precedente, lo spettacolo riprende il suo tour nel 2024/25, toccando diverse città italiane. Alcune date già confermate includono:
- 20 ottobre Tolentino – Politeama Tolentino ore 18
- 26 ottobre Massarosa – Teatro Manzoni ore 21.15
- 30 ottobre Camera dei Deputati (su invito)
- 11 novembre Roma – Teatro Villa Lazzaroni ore 21(Raccolta fondi per Telefono Rosa)
- 18 novembre Trento – Teatro San Marco ore 20.30
- 25 novembre Massa – Teatro Guglielmi
- 29 novembre San Quirino
- 30 novembre Albenga – Teatro Ambra
- 6 dicembre Budoni (Ot) – Anfiteatro
- 6 marzo San Sepolcro (Ar) – Teatro Dante
- 7 marzo Castagneto Carducci (Li) – Teatro Roma ore 21
L’obiettivo del tour è continuare a portare in scena una tematica che troppo spesso viene banalizzata o ignorata, offrendo una voce artistica potente e impegnata.