“I Soliti Ignoti“, il popolare programma televisivo condotto da Amadeus, che ha riacceso la fascia dell’access prime time della Rai, è pronto a fare il suo debutto su una nuova rete. I diritti del format, conosciuto a livello internazionale come “Identity“, sono scaduti alla Rai e ora il Nove, canale del gruppo Warner Bros. Discovery, ha colto l’occasione per accoglierlo nel suo palinsesto.
È stata Laura Carafoli, responsabile dei contenuti del gruppo Warner Bros. Discovery per il Sud Europa, a confermare la notizia che da diverso tempo girava tra gli addetti ai lavori, in un’intervista rilasciata a Silvia Fumarola per “La Repubblica”: «L’arrivo di Amadeus non è importante, è molto di più. È indispensabile. Stiamo cercando di costruire una nuova televisione degli italiani, un posto dove si sentano a casa e che ispiri fiducia», ha dichiarato Carafoli.
Amadeus, con il suo carisma e la sua autenticità, è considerato un vero e proprio magnete per il pubblico. «Ha occhi veloci, curiosi, lo sguardo ironico: è un personaggio che ha quell’autenticità», ha aggiunto Carafoli. “I Soliti Ignoti” ha sempre avuto un grande seguito di spettatori, e il suo passaggio al Nove rappresenta una mossa strategica per il canale, che mira a consolidare la sua posizione nel panorama televisivo italiano.
Il debutto del programma è previsto per settembre, e segnerà l’inizio di una nuova era televisiva per il Amadeus che ha clamorosamente lasciato la Rai dopo anni di successi (tra tutti i cinque Festival di Sanremo). La decisione di portare il conduttore e il format sul Nove fa parte di una strategia più ampia volta a creare una televisione che possa parlare a tutti, mantenendo alto il livello di intrattenimento e fiducia del pubblico.